Castagni

Per coltivare i castagni è necessario scegliere un terreno ben drenato e ricco di sostanze organiche. Il terreno deve essere lavorato in profondità e concimato con compost o letame. La piantagione può essere effettuata in autunno o in primavera. La coltivazione del castagno è un'attività che può essere svolta sia a scopo alimentare che ornamentale. I castagni sono alberi longevi e resistenti, che possono essere coltivati in una vasta gamma di climi. Le piante di castagno devono essere distanziate di almeno 10 metri l'una dall'altra. Le piante di castagno sono autoimpollinanti, ma la produzione di frutti è maggiore se si piantano più di una pianta.I castagni richiedono annaffiature regolari, soprattutto durante i primi anni di vita. Dopo la piantagione, è necessario annaffiare le piante ogni settimana. In seguito, le annaffiature possono essere ridotte a una volta al mese. I castagni sono alberi esigenti in termini di nutrizione. È necessario concimare le piante ogni anno con un fertilizzante completo. I castagni iniziano a fruttificare dopo 4-5 anni dalla piantagione. I frutti sono maturi quando la buccia si screpola. I castagni possono essere raccolti a mano o con una scuotitore.

Scrivici a catalogo@ingegnoli.com per ricevere il catalogo cartaceo gratis (spedizioni cumulative da gennaio ad aprile) se sei già cliente, lo ricevi in automatico senza richiederlo.
Se invece lo vuoi subito lo puoi acquistare QUI

 

Imposta la direzione decrescente
per pagina
Mostra come Griglia Lista

4 elementi

Imposta la direzione decrescente
per pagina
Mostra come Griglia Lista

4 elementi